Vertenza lavoratori della logistica Geodis. La Regione arriva in ritardo

Da un mese i 130 lavoratori impiegati a Villa Marzana (RO) in subappalto per Geodis, società che lavora in monocommittenza per Amazon, sono in mobilitazione.

Protestano perché dopo anni di battaglie sindacali per ottenere un contratto di lavoro dignitoso oggi sono a rischio licenziamento. Amazon, visto l’aumento del costo del lavoro, ha deciso di recedere dal contratto. Farà consegnare i pacchi da qualcun altro che costa meno.

Oggi ho chiesto all’Assessore Donazzan cosa intenda fare la Giunta regionale. Abbiamo appreso che il Ministro del Lavoro ha concesso gli ammortizzatori sociali, una notizia positiva che mette al riparo seppur temporaneamente il reddito delle famiglie. Ma su tutto il resto?

Il regime degli appalti e subappalti nel comparto della logistica consente spesso alle multinazionali di costruire il proprio profitto sullo sfruttamento dei lavoratori.

La Regione non può limitarsi a intervenire quando le vertenze sono già in fase avanzata. Dove è la Regione del Veneto quando va messo in discussione il sistema che fonda la sua competitività sul basso costo del lavoro?

Esiste in Veneto un ‘Protocollo della Logistica’ sottoscritto qualche anno fa che troppo spesso non viene applicato. La Regione dovrebbe vigilare su questo. Prima che arrivino le lettere di licenziamento.