Cultura umiliata dalla Regione, non c’è volontà di investire

Se c’è un settore che più di altri è stato martoriato dalla pandemia, è quello della cultura.

Basterebbe solo questo per spingere qualsiasi istituzione ad investire più risorse per favorirne il rilancio e permettere ai tanti operatori in ginocchio di rialzarsi.

Lo sta facendo il Governo, così come tantissimi comuni delle nostra regione, a partire da Padova.

Cosa propone invece Zaia nel bilancio della Regione Veneto?

Tagli lineari alla cultura, che evidentemente viene avvertita dalla Lega come una spesa a perdere, e non come un investimento per lo sviluppo del territorio.

Ci batteremo in Consiglio Regionale perché ciò non avvenga!