I tagli decisi dal governo Meloni ai fondi di sostegno agli affitti incideranno sul bilancio regionale per circa 22,8 milioni di mancate entrate che, trasferite dallo Stato, venivano impiegate dai Comuni per sostenere le oltre 6.000 famiglie in difficoltà abitativa.
Si tratta di un quadro molto preoccupante che la Regione ha il dovere di affrontare con serietà.
Abbiamo presentato una Mozione per chiedere a Zaia di intervenire presto, rispetto ad un fenomeno che rischia di trasformarsi in dramma per migliaia di famiglie venete: aumentano, infatti, le richieste di sfratto, persiste una scarsa disponibilità di alloggi pubblici, e la crisi economica incide in maniera sempre più pesante sulla capacità di spesa delle famiglie. E ora mancano pure i sussidi.
L’interesse pubblico nelle politiche per la casa è centrale e si deve concretizzare in stanziamenti adeguati di risorse e tramite il pieno protagonismo delle istituzioni pubbliche.