Elezioni regionali: è ufficiale. Sono candidata come capolista per il Partito Democratico

Mi ricandido al Consiglio regionale del Veneto!La direzione provinciale ha, infatti, ufficializzato le candidature che comporranno la lista del Partito Democratico per le elezioni regionali del prossimo autunno.  Con orgoglio ho accettato la richiesta di esserne capolista.Un incarico, quello di guidare la lista, che mi impegnerò ad esercitare al meglio delle mie possibilità.  Ho decisoContinua a leggere “Elezioni regionali: è ufficiale. Sono candidata come capolista per il Partito Democratico”

Strada Pedemontana Veneta, anche a giugno gli incassi da pedaggio risultano insufficienti. Di questo passo sarà necessario un ulteriore accantonamento.

Malgrado le promesse ottimistiche della Giunta regionale, per la Strada Pedemontana Veneta anche il mese di giugno si chiude in modo insoddisfacente. Dai dati ottenuti attraverso una mia richiesta di accesso agli atti, emerge infatti che gli incassi da pedaggio di questo mese, pari a 12.204.642,47 euro, sono stati infatti di molto inferiori al valoreContinua a leggere “Strada Pedemontana Veneta, anche a giugno gli incassi da pedaggio risultano insufficienti. Di questo passo sarà necessario un ulteriore accantonamento.”

Cittadella, polo P3 Logistic Parks. Imprese locali private di un’area a beneficio di un fondo sovrano estero. Insediamento logistico gigantesco che ha stravolto il territorio.

Con la sua mole, collocata ad un solo chilometro dal centro storico di Cittadella, il polo logistico della P3 Logistic Parks sta radicalmente modificando la conformazione di un territorio a vocazione agricola, e pensare che quella che venne presentata, nei primi anni duemila, come un’importante operazione a vantaggio dell’economia e delle aziende locali, si èContinua a leggere “Cittadella, polo P3 Logistic Parks. Imprese locali private di un’area a beneficio di un fondo sovrano estero. Insediamento logistico gigantesco che ha stravolto il territorio.”

Tribano, su mega polo logistico la Giunta regionale intende verificare la correttezza dei contenuti della Variante e il rispetto delle prescrizioni VAS?

Attorno al progetto di realizzazione di un mega polo logistico di ben 150.000 metri quadri nel territorio comunale di Tribano, la Giunta regionale ha il dovere di svolgere un ruolo di verifica, a tutela della salute pubblica e dell’ambiente. Su questa vicenda ho depositato un’interrogazione in Regione. Va detto innanzitutto che l’amministrazione comunale sta adottandoContinua a leggere “Tribano, su mega polo logistico la Giunta regionale intende verificare la correttezza dei contenuti della Variante e il rispetto delle prescrizioni VAS?”

Nuovo stabilimento DAC a Mestrino, ennesimo caso di conversione di aree agricole tramite SUAP. Regione cosa fa per mettere un argine a consumo del suolo e a iter autorizzativi meno appropriati rispetto alle procedure VIA?

La provincia e il comune di Padova detengono il primato della più alta percentuale di suolo consumato: rispettivamente, con il 18,70% e il 49,80% di superficie cementificata. Eppure, si va avanti su questa strada: un caso emblematico è quello del progetto per un nuovo stabilimento produttivo a Mestrino, presentato da DAC S.p.A..  Ho presentato un’interrogazioneContinua a leggere “Nuovo stabilimento DAC a Mestrino, ennesimo caso di conversione di aree agricole tramite SUAP. Regione cosa fa per mettere un argine a consumo del suolo e a iter autorizzativi meno appropriati rispetto alle procedure VIA?”

Carenza medici di famiglia. Ulss 6 Euganea. Ancora fermi alle soluzioni-tampone dopo anni di denunce inascoltate.

Se basta l’imminente pensionamento di tre medici di famiglia per mandare in tilt l’assistenza da garantire ad un bacino di 4 mila utenti padovani, significa davvero che siamo arrivati al punto critico che da anni, inascoltati, denunciamo. C’è poco da fare: la nuova emergenza in cui si ritrova l’Ulss 6 Euganea di Padova è ilContinua a leggere “Carenza medici di famiglia. Ulss 6 Euganea. Ancora fermi alle soluzioni-tampone dopo anni di denunce inascoltate.”

Aqua Vera, nuovo stabilimento. La Regione intende intervenire per scongiurare l’ennesimo consumo di suolo e verificare se il progetto deve essere sottoposto alla VIncA? Presentata Interrogazione.

L’ulteriore e nuovo stabilimento Aqua Vera a San Giorgio in Bosco, finalizzato a gestire direttamente l’imbottigliamento dell’acqua, avrebbe un rilevante impatto su un’area già ampiamente sfruttata e sacrificata. Si vorrebbe infatti sottrarre una porzione di area a destinazione agricola ampia ben 43.140 mq. Praticamente un’estensione grande come mezza Prà della Valle, che verrebbe convertita inContinua a leggere “Aqua Vera, nuovo stabilimento. La Regione intende intervenire per scongiurare l’ennesimo consumo di suolo e verificare se il progetto deve essere sottoposto alla VIncA? Presentata Interrogazione.”

Morti sul lavoro: in Veneto, da fonte Inail, più che raddoppiati. Una mozione per introdurre badge presenze nei cantieri con affidamento sopra i 500 mila euro

Le cronache drammatiche di questi primi sei mesi dell’anno ora trovano un preciso riscontro statistico: e scopriamo – ma non è sorprendente – attraverso il report Inail, che in questo periodo i morti sul lavoro in Veneto sono più che raddoppiati. Si tratta di un campanello d’allarme gigantesco, a fronte del quale non bastano leContinua a leggere “Morti sul lavoro: in Veneto, da fonte Inail, più che raddoppiati. Una mozione per introdurre badge presenze nei cantieri con affidamento sopra i 500 mila euro”

Rider muore dopo quattro giorni dall’incidente. Vicenda che richiama alla necessità di intervenire per alzare tutele e sicurezza. Serve una Carta dei diritti dei riders

La vicenda di Shahzad, il rider travolto sulla strada a Perarolo di Vigonza, nel padovano, e morto quattro giorni dopo lo schianto, è terribile e deve rappresentare un duro richiamo per le istituzioni e la politica tutta. Il settore delle consegne a domicilio, cresciuto a dismisura con l’avvento degli acquisti online, rappresenta infatti un ambitoContinua a leggere “Rider muore dopo quattro giorni dall’incidente. Vicenda che richiama alla necessità di intervenire per alzare tutele e sicurezza. Serve una Carta dei diritti dei riders”