Vaccini Covid. Camani (PD): “Ulss 6 Euganea, migliaia di over 80 ancora da contattare e la Regione scarica tutto sui sindaci”

“Avevo chiesto notizie, con preoccupazione, di quel 5% di over 80 ancora da vaccinare e Zaia aveva assicurato che erano esclusivamente persone che l’avevano rifiutato, affermando di averli contattati ad uno ad uno. Peccato fosse una bugia. Non è vero che gli over 80 sono stati tutti chiamati e che chi non l’ha ricevuto è perché non lo vuole. Solo nella Ulss 6 ne mancano all’appello diverse migliaia. Tanto che, tramite le Ulss, il compito di rintracciarli e contattarli viene scaricato ai sindaci che, con mezzi limitati, si trovano a dover sopperire alle lacune altrui. Capiamo che si tratta di una battaglia comune e dobbiamo mettere in sicurezza prima possibile le persone fragili: nessuno si tirerà indietro facendo un ulteriore sforzo, ma almeno si smetta di raccontare balle per fare propaganda”.

È quanto afferma Vanessa Camani, vicecapogruppo del Partito Democratico Veneto, in merito agli elenchi ultraottantenni ancora non vaccinati inviati in questi giorni dall’Ulss Euganea ai Comuni, con l’impegno a contattarli entro pochi giorni.

“In molti casi, per accelerare le operazioni, sono gli stessi sindaci a dover cercare gli anziani, capire come mai non si sono ancora vaccinati e se ne hanno l’intenzione. Per l’ennesima volta la narrazione zaiana della campagna vaccinale che fila liscia e sarebbe perfetta, si scontra con la realtà. Ci sono problemi oggettivi che ci vengono segnalati quotidianamente: negarli per apparire i primi della classe non aiuta certo a risolverli”.