“Oggi il problema è il ‘coprifuoco’ e le riaperture, ieri le scuole, domani chissà. Ogni giorno è buono per la Lega per buttarla in rissa anziché assumersi le proprie responsabilità: la smetta di fare opposizione contro un Governo di cui fa parte”. È quanto affermala consigliera regionale Vanessa Camani, vice capogruppo del Partito Democratico, a proposito dell’astensione leghista di ieri durante il Consiglio dei Ministri e le rinnovate polemiche sulle misure di Palazzo Chigi.
“Da mesi Salvini continua con questo atteggiamento di lotta e di governo, che fa male al Paese. In un esecutivo di coalizione ci si fa carico dei problemi provando a far valere le proprie ragioni, poi si media per arrivare a scelte il più possibile condivise. È un compito faticoso, ma funziona così. Soluzioni facili non ce ne sono. Si deve lavorare: Salvini si rassegni e si dia da fare per l’Italia. Questi continui distinguo contribuiscono ad alimentare insicurezza e rabbia, che la politica seria dovrebbe essere invece in grado di contenere dando risposte adeguate, in un momento in cui iniziamo a vedere la fine del tunnel dal Covid-19”.
“La situazione è in divenire, ci auguriamo tutti che i dati continuino a migliorare per tornare quanto prima alla normalità: le misure prese per contenere il Covid, non sono dei ‘capricci’ contro qualcuno né sono immodificabili. Salvini e la Lega lo sanno benissimo, ma preferiscono continuare in questa campagna elettorale permanente, anche usando i loro presidenti di Regione. La Lega oggi è al Governo: si concentri, come tutti, a risolvere i problemi invece che fare polemiche inutili. Zaia incluso”, conclude Vanessa Camani.
