Anche sulla vicenda legata al nuovo polo logistico di Maserà la maggioranza di centrodestra in Regione ha dimostrato di girare le spalle al territorio e ai cittadini che chiedono di fermare l’ennesima operazione di sconsiderato consumo di suolo.
A Maserà, infatti, si ripete quanto accade in modo diffuso in Veneto. Un processo di consumo del suolo ormai fuori controllo per colpa delle mille deroghe inserite nella stessa legge regionale che dovrebbe arginare il fenomeno.
Una legge della jungla che va assolutamente cambiata. Questa poteva essere l’occasione per dare un segnale di svolta da parte di chi governa la Regione, ma così non è stato. Eppure il Veneto è la regione che detiene il record di consumo di suolo rispetto agli abitanti.
Un problema che mette a repentaglio l’ambiente e la qualità della vita. Lo sviluppo del settore della logistica, in piena espansione territoriale, va governato in maniera attenta. Lasciando gli enti locali in una posizione di sostanziale impossibilità di fermare questa invasione.