Interrogazioni in Aula: dall’assessore Donazzan atteggiamento inaccettabile e irrispettoso. Venga richiamata a senso di responsabilità.

Su una questione delicata come quella degli alloggi per gli studenti universitari, oggetto di una interrogazione che avevo presentato assieme alla collega Elena Ostanel, l’assessore Donazzan ha assunto oggi un comportamento inaccettabile, arrogante e provocatorio.

Invece di rispondere e di prestare ascolto alle istanze di cui da tempo ci facciamo portavoce in sede istituzionale, ha trattato il tutto con malcelata sufficienza, fino ad abbandonare l’aula nel pieno del confronto.

Il tutto senza chiarire come si intenda intervenire per garantire a tutti gli studenti universitari idonei il posto letto che spetterebbe loro.

Si tratta di un episodio che la dice lunga sulla mancanza di rispetto istituzionale da parte dell’assessore Donazzan.

Ci attendiamo che, una volte per tutte, venga richiamata a cambiare questo atteggiamento di sfida e di presa in giro per il lavoro che svolgiamo. Presentare un’interrogazione ha  l’obiettivo di sollecitare la Giunta ad intervenire nelle questioni più urgenti come quella del diritto allo studio.

Già l’assessore Donazzan, per due anni e mezzo, si è rifiutata di incontrare gli studenti, in merito al tema dell’insufficienza di fondi per garantire le borse di studio. In seguito, ha voluto calare dall’alto, senza alcun confronto, l’operazione che ha portato agli accorpamenti degli istituti scolastici in Veneto.

Ora l’assessore Donazzan si è esibita in un show provocatorio e pieno di livore: dimostrando, a dispetto del ruolo che ricopre, una totale assenza di empatia e sensibilità per il mondo dell’istruzione e per la crescita dei nostri giovani.