Ancora una volta il presidente Zaia, sempre assente dai lavori dell’aula, si concede una comparsata ad inizio sessione di bilancio di cui sinceramente non si intravede l’utilità.
Se da un lato è doverosa la sua presenza, contemporaneamente non si capisce quale contributo costruttivo dovremmo attenderci da chi, tra statistiche e un registro narrativo del genere ‘va tutto bene’, pare ignorare del tutto i problemi di questo Veneto e la necessità di rispondervi con un cambio di rotta a livello di investimenti.
L’auspicio è che il presidente Zaia possa almeno degnarsi di seguire con maggiore partecipazione questi lavori: il bilancio regionale è il fulcro delle attività di questa istituzione.
Cercare di migliorare la nostra regione, a beneficio dei cittadini, è un dovere al quale nessuno può sottrarsi.