Il Partito Democratico Veneto ha avviato una mobilitazione regionale per tornare a mettere al centro il diritto alla cura delle persone.
Nella nostra provincia abbiamo allestito presidi davanti agli ospedali di Padova, Schiavonia, Cittadella, Camposampiero, Piove di Sacco e stiamo proseguendo in tutti i territori.
Abbiamo denunciato le gravi carenze del sistema sanitario regionale: liste d’attesa ancora troppo lunghe, carenza di medici di famiglia e di assistenza territoriale, assenza di medici ospedalieri soprattutto nei reparti più critici e privatizzazione della sanità.
La Regione del Veneto deve investire di più nella sanità pubblica. Da anni chiediamo azioni più incisive per rendere effettivo il diritto universale alla salute.
Invece sempre più veneti sono costretti a rinunciare alle cure o a pagarsele di tasca propria ricorrendo ai privati.
E il Governo Meloni fa il resto, riducendo le risorse per il Fondo Nazionale Sanità rispetto al PIL.
Meno risorse vuol dire meno servizi e prestazioni per i cittadini. Lo sperimentiamo tutti quotidianamente. È ora di cambiare.