Il Veneto viene colpito da un nuovo femminicidio dai contorni terrificanti, ancora con una giovane vittima e probabilmente, sebbene sia ancora tutto da chiarire, per mano di una persona conosciuta.
È evidente che siamo di fronte ad un dramma enorme che chiede la massima rapidità nel cambio di rotta culturale e anche in termini di investimenti da parte istituzionale. Questo in coerenza con quanto è stato detto e promesso con la morte di Giulia Cecchettin.
Il femminicidio, le violenze, le sopraffazioni, sono fenomeni dilaganti che non ammettono più attese: bisogna intervenire in profondità per un cambio radicale.
Alla famiglia di Vanessa Ballan rivolgiamo il nostro profondo cordoglio e la nostra vicinanza.