Per non dimenticare

Questa mattina sono stata nel Ghetto ebraico di Venezia a celebrare la Memoria dell’Olocausto.

Purtroppo questa volta non è possibile farlo anche nelle scuole, nei teatri, nelle piazze, in momenti pubblici e partecipati.

La distanza forzata tra noi, però, non deve affievolire la tenacia con cui la celebriamo perché, oggi più che mai, dobbiamo sentire la responsabilità di abbattere il muro dell’indifferenza.

Perché questa pandemia che ci tiene distanti ha ridato linfa a comportamenti e movimenti neofascisti che si nutrono della crisi, delle paure e delle angosce delle persone.

Vecchi e nuovi fascismi, talvolta mascherati da populismi, ricevono sempre più spesso copertura anche da partiti e politici che trovano spazio nelle istituzioni.

L’antisemitismo e il fascismo sono nemici ancora molto pericolosi in Europa.

E oggi, anche oggi, abbiamo il dovere di contrastarli.