Osservatorio regionale contro la violenza sulle donne: il progetto di legge approda in Aula, auspicio per voto unanime.

L’approdo in Aula del Consiglio regionale della proposta di legge, che mi vede prima firmataria, per l’istituzione dell’Osservatorio contro la violenza sulle donne è l’occasione per dare un segno istituzionale concreto, ad un anno dal femminicidio di Giulia Cecchettin, nella battaglia culturale necessaria per sconfiggere questo terribile fenomeno sociale.

La dolorosa vicenda legata all’omicidio di Giulia ha acceso un faro permanente sulle tante forme di violenza contro le donne, imponendo alle istituzioni un cambio radicale di lettura: quello di abbandonare la retorica fuorviante del femminicidio come frutto di gesti estremi ed isolati, e di considerare invece la violenza di genere come elemento strutturale della nostra società. Un fenomeno da comprendere in profondità, in modo da poter realizzare le politiche di contrasto più adeguate.

L’Osservatorio ha dunque questa funzione e l’auspicio è quello che attorno alla proposta vi sia l’unanime compattezza tra le forze politiche.