Nel ricordare la Shoah, l’Assessore Donazzan dimentica chi l’ha causata: il nazifascismo

“Ricordare l’orrore della Shoah è un dovere di tutti ed è importante che le giovani generazioni sappiano esattamente cosa è accaduto. Per questo, restiamo sorpresi che nella sua lettera alle scuole, l’Assessore regionale Donazzan dimentichi chi ha prodotto quella che è riconosciuta come la tragedia più grande dell’umanità, ovvero il nazifascismo”.

Questa la posizione della vice capogruppo del Partito Democratico Veneto Vanessa Camani, “in occasione della Giornata della Memoria”.

“L’antisemitismo è purtroppo ancora presente, come ci hanno ricordato recenti fatti di cronaca, e va contrastato ogni giorno affermano gli esponenti Dem – Ma l’Assessore Donazzan, nella sua lettera, lega questo pericolo soltanto al fondamentalismo islamico, citato due volte in poche righe. Un fatto che ci è stato segnalato nella giornata di oggi da tantissimi docenti indignati da questa tesi revisionista. Il fondamentalismo islamico è sicuramente una minaccia, e non soltanto verso le persone di religione ebraica, ma è francamente incomprensibile che in una lettera sui temi della Shoah non si citino nemmeno i regimi che sono stati protagonisti dell’Olocausto”.

“Visto che l’Assessore invita i giovani a leggere ‘Il Giardino dei Finzi Contini’ per capire la persecuzione degli ebrei nel nostro Paese, le suggeriamo di fare altrettanto propongono i consiglieri del Pd – Lì non si parla di Islam, ma di fascisti italiani”.

“Una minaccia che è ben presente anche ai giorni nostri – ribadisce in conclusione Vanessa Camani – come testimoniano i continui episodi di matrice neofascista. Invitiamo ancora una volta il Presidente Zaia a esprimersi prendendo posizione”.