Emergenza profughi dall’Ucraina. Mozione PD: “Accoglienza dei minori non accompagnati, i Comuni non devono essere abbandonati”

“Accogliere i profughi è un dovere a cui nessuno può né vuole sottrarsi, ma richiede un impegno straordinario che ha bisogno di risorse adeguate. I Comuni da soli non possono farcela, lo Stato garantisca aiuti economici concreti, in particolare per quanto riguarda i minori non accompagnati”.

A chiederlo è la vice capogruppo del Partito Democratico Vanessa Camani, prima firmataria di una mozione sottoscritta da tutti i consiglieri dem.

 “La Giunta Zaia – sottolinea Camani – si attivi nella Conferenza Stato-Regioni e in sede di Conferenza Unificata affinché gli enti locali abbiano a disposizione fondi sufficienti: senza un importante intervento, i bilanci comunali non possono fronteggiare questa emergenza nel modo migliore, considerando l’aumento delle tariffe energetiche e dei prezzi a cui assistiamo in questi giorni”.

“Il Veneto sta dando prova di grande generosità basti pensare alle tante richieste per ospitare bambini e ragazzi, che devono però passare per canali ben definiti così da evitare casi di scomparsa e/o sfruttamento – avverte Camani – in riferimento ai minori non accompagnati. Come evidenziato  anche dall’Associazione italiana dei magistrati per i minorenni e dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza per la famiglia, non si può procedere in ordine sparso: è indispensabile seguire le procedure previste dalla legge e risulta determinante una regia statale che monitori le varie iniziative, affinché tutti i minori ucraini che arrivano in Italia siano censiti assicurando loro una adeguata protezione oltre al rispetto di diritti fondamentali a partire da quelli all’istruzione e salute. Tuttavia, senza risorse è impossibile fare un’accoglienza e un’integrazione degne di questo nome a bambini e ragazzi in fuga dalla guerra che da settimane vivono in condizioni di assoluta sofferenza”.