Turismo. “Dati aggiornati a sei mesi fa: così l’Osservatorio turistico è uno strumento inutile”

Vorremmo sapere a cosa serve un Osservatorio regionale sul turismo con i dati vecchi di sei mesi: così diventa macchinoso per operatori economici e Comuni programmare in maniera adeguata.

L’Osservatorio regionale era stato presentato in pompa magna, visti i numerosi soggetti aderenti e definito come uno strumento ‘ancor più necessario’ visto l’impatto del Covid-19 sul settore: senza statistiche aggiornate diventa una piattaforma inutile.

Per questo ho presentato un’interrogazione sull’Osservatorio turistico regionale Veneto federato.

Ad oggi gli ultimi dati disponibili risalgono allo scorso ottobre ed è quindi impossibile fare alcun tipo di analisi e di bilancio sulla stagione turistica 2021. È un comparto con una domanda molto elastica, che dipende da tanti fattori e perciò diventa fondamentale avere i numeri su arrivi e presenze in tempo reale.

Secondo l’assessore Caner, l’Osservatorio regionale dovrebbe attivare indagini continuative per comprendere trend e volumi del mercato e stimolare il territorio all’analisi coordinata: come è possibile farlo con dati vecchi e ritardi enormi di cui si lamentano, comprensibilmente, gli addetti ai lavori?

Se è questa la ‘grande innovazione’ bastavano e avanzavano i report dell’Ufficio statistica regionale, le cui pubblicazioni sono comunque presenti sul portale. Dove, in realtà, non c’è molto altro che riguardi il Veneto, considerato che la sezione dedicata agli aggiornamenti è focalizzata sul contesto nazionale e internazionale.

Siamo sicuri sia questo il supporto di cui hanno bisogno i nostri operatori turistici?

Ho presentato una interrogazione per conoscere cosa intende fare la Giunta per affrontare questa situazione (Testo dell’interrogazione)