Camani (PD): “Gra di Padova, dalla Regione zero risposte sul futuro dell’opera”

“Sul futuro del Gra di Padova continua a non esserci chiarezza: anche oggi in aula l’assessore De Berti ha svicolato, di fatto non rispondendo alla nostra interrogazione. Dire ‘valuteremo la permanenza dell’interesse pubblico e la disponibilità del privato’ significa che ad oggi non c’è nulla di concreto cui lavorare. Ma così è una presa in giro. Inoltre non ha mai nominato le amministrazioni locali, che è invece essenziale coinvolgere per capire quale sia l’opzione migliore fra quelle sul tavolo”. È questo il commento, decisamente insoddisfatto, della vice capogruppo del Partito Democratico Vanessa Camani alla risposta dell’assessore De Berti sull’interrogazione per avere notizie sul futuro dell’infrastruttura, la cui proposta di project risale al 2006.

“Il primo aprile la presidente del Cda di Gra si è dimessa dopo aver consegnato, a suo dire, la proposta definitiva dell’opera nelle mani della Regione. In realtà, come abbiamo verificato con un accesso agli atti, che il progetto lascia aperte diverse ipotesi con varie alternative di tracciato. Ipotesi su cui crediamo sia fondamentale discutere insieme alle 22 amministrazioni comunali interessate dal progetto, perché si tratta di un’infrastruttura attesa ma altrettanto impattante. Dopo quasi 20 anni di discussioni, lascia davvero basiti il fatto che ancora non ci siano certezze sul futuro del Gra di Padova. Su questo ci aspettavamo risposte e garanzie, ma l’assessore è stata assolutamente evasiva”.