Ambiguità di Fratelli d’Italia sul ventennio fascista

Le vie, le strade, le piazze, non sono soltanto luoghi. Sono spazi pubblici in cui deve vivere la memoria collettiva e condivisa.

Troppo spesso abbiamo assistito al tentativo di rileggere la storia italiana attraverso l’intitolazione di spazi pubblici a persone connesse al regime fascista.


Ho chiesto, e ottenuto, che il Consiglio regionale accogliesse un mio emendamento che mettesse la parola fine a questo subdolo revisionismo.

Fratelli d’Italia non ha votato a favore, dimostrando, ancora una volta, un atteggiamento ambiguo rispetto al giudizio sul ventennio. Un’ambiguità non casuale, visto che troppo spesso l’abbiamo riscontrata anche nei comportamenti dell’assessora regionale del medesimo partito Donazzan.