MIGRANTI: Zaia fa la virata ma deve dire come pensa di gestire la situazione.

Dopo lunghi anni di inutile propaganda della Lega sulla questione migratoria, accogliamo, non senza stupore, le dichiarazioni del presidente Zaia.

Dopo il fallimento della retorica dei porti chiusi, nel giro di pochi mesi siamo passati dai grandi centri di raccolta e gestione dei migranti del Decreto Cutro all’accoglienza diffusa proposta ora da Zaia.

Appare evidente la contraddizione tra le dichiarazioni del Presidente del Veneto e l’impianto ideologico del Governo Meloni-Salvini.

Sarebbe a questo punto giusto capire da che parte sta Zaia: con il Governo che scarica i migranti di fronte ai Municipi o al fianco dei sindaci nel governare in maniera diffusa l’ineludibile fenomeno migratorio?

Sapevamo da tempo che la ricetta sui migranti della destra sarebbe miseramente naufragata alla prova del governo.

Ci fa piacere che anche Zaia ci dia ragione.

Fare dichiarazioni alla stampa è facile. Ma noi ora vorremmo capire come Zaia pensa concretamente di gestire il numero di arrivi previsto, in continua crescita, e la necessità assoluta di fornire ai sindaci del territorio il massimo supporto operativo ed economico, per evitare situazione di caos e di tensione sociale.