Gruppo PD: “Foibe e ricerca storica, da Fratelli d’Italia, mozione provocatoria e irricevibile”

Venezia 23 feb. 2021 – “Sì al ricordo, no a provocazioni e strumentalizzazioni. Nella scorsa seduta consiliare il nostro gruppo ha ribadito l’importanza di non dimenticare il dramma delle foibe, promuovendo una maggiore attività di sensibilizzazione nelle scuole e votando a favore della mozione del collega Villanova, ma quanto presentato oggi dal capogruppo di Fratelli d’Italia Speranzon era irricevibile”. Così in una nota il gruppo consiliare del Partito Democratico motiva la propria contrarietà alla mozione con cui si impegna la Giunta a sospendere i contributi ad associazioni accusate di negazionismo o riduzionismo.

“Qui si tratta di tagliare i fondi alla ricerca storica qualora non sia gradita, è inutile girarci attorno. L’obiettivo è limitare ogni possibilità di discussione e di ricerca storica. Oltre all’ANPI, a mostrare preoccupazione ci sono anche 28 storici degli Atenei di Padova e Venezia, con una lettera in cui ribadiscono la pericolosità di una mozione del genere. Negazionisti pure loro? La discussione in aula  – puntualizzano i consiglieri – si è tradotta in un processo all’ANPI e agli storici da parte di Fratelli d’Italia e della Lega. Abbiamo preferito non raccogliere la provocazione, tanto da non intervenire neanche in aula, ma votando naturalmente contro: su questo tema ci siamo già espressi con assoluta nettezza già nell’ultima seduta, inutile dare ulteriore fiato a velenose strumentalizzazioni”, concludono Possamai, Bigon, Camani, Montanariello, Zanoni e Zottis.

Intervento sulla Giornata del Ricordo – Consiglio Regionale Veneto 16/2/2021