Peccato che ci sia poco da festeggiare, perché in questi primi 12 mesi l’esborso della Regione è stato di ben 51 milioni.
Non c’è che dire: un super regalo. E per i prossimi anni, a quanto ammonterà il lussuoso cadeau?
Si sapeva fin dall’inizio, e dunque dal 2017, che le stime sui flussi di traffico non erano completamente attendibili. Prova ne è che l’operazione non venne ritenuta ‘bancabile’ dagli operatori finanziari. E che il Governo avesse definito l’opera troppo onerosa per la finanza pubblica.
Eppure si decise di andare avanti a testa bassa. Una scelta che ha un nome e un cognome: Luca Zaia.
Il risultato è che oggi le entrate da pedaggi non sono sufficienti per coprire le uscite per il canone. Da qui l’esborso del primo anno, pari a 51 milioni. Per il futuro Zaia non è in grado, al di là del disco rotto sul suo ottimismo, di fornire certezze su nulla. Pessimi capitani di un’avventura che è molto vicina al naufragio.