50 anni fa, nel luglio 1975, nasceva una conquista di civiltà: i consultori familiari, presìdi fondamentali per la salute delle donne, delle famiglie e dei giovani.
Definanziati e trascurati, stanno scomparendo dal territorio: oggi in Veneto ce ne sono meno della metà rispetto allo standard nazionale: uno ogni 43.000 abitanti invece di uno ogni 20.000.
Nell’assestamento di bilancio siamo riusciti a ottenere 110.000 euro di fondi straordinari.
Non bastano, ma è un primo passo per rimettere al centro la salute, la prevenzione e i diritti.