Ancora una volta la sede del Partito Democratico di Cadoneghe finisce nel mirino dei vandali, anche se forse andrebbero chiamati con un altro nome perché ‘la matrice’ è abbastanza chiara.
Nella notte la bacheca è stata nuovamente imbrattata, marchiata con delle Z simbolo dell’aggressione russa in Ucraina: difficile pensare a una semplice ‘bravata’.
Esprimiamo vicinanza al circolo, ai militanti e ai consiglieri comunali, invitando l’amministrazione e tutte le forze democratiche a condannare con forza questo episodio.
Purtroppo da tempo si respira un clima pesante, che contrasta con la tradizione di inclusione e solidarietà di Cadoneghe.
E non possiamo non essere preoccupati per questo blitz vigliacco che sa di intimidazione.
Appena due settimane fa è stata distrutta l’insegna del PD, già danneggiata nei giorni precedenti, in passato sono stati strappati dalla bacheca i manifesti del Giorno della memoria sostituiti da adesivi di CasaPound.
Chi si pone fuori dal confronto democratico e ha come unica soluzione la violenza, non può continuare ad agire indisturbato.
