SR 308, su allargamento arteria, l’assessore De Berti alza bandiera bianca. Inaccettabile proseguire con piccoli interventi.

Le dichiarazioni dell’assessore De Berti, in merito all’atteso progetto di allargamento della Strada Regionale 308, mette una pietra tombale limitandosi a dire che la Regione non ha i soldi, senza lasciare il minimo spiraglio di soluzione.

Dichiarazioni molto gravi. Colpisce soprattutto l’atteggiamento rinunciatario che conferma un sostanziale disinteresse per le sorti dell’alta padovana, di fronte al quale presenteremo una interrogazione urgente alla Giunta.

Parliamo di una delle zone del Veneto a maggiore intensità di traffico e a forte vocazione produttiva, ma ancora ferma ad uno scenario infrastrutturale a dir poco inadeguato.

La SR 308 per giunta ha assunto un’importanza crescente, visto che dovrebbe fare da raccordo a nord con la Pedemontana. Senza dimenticare che la realizzazione del nuovo ospedale di Padova aumenterà ulteriormente il traffico verso sud.

Di conseguenza l’allargamento di questa arteria, la cui fattibilità è già stata certificata da Veneto Strade, diventa la soluzione obbligata e non opinabile. Tuttavia, si continua a procedere con piccoli interventi.

Tra l’altro, in modo inspiegabilmente e rinunciatario l’assessore De Berti comunica che i soldi non ci sono, senza neppure accennare ad un’iniziativa diretta della Regione, almeno per esigere da Roma le risorse indispensabili per i lavori.

Mi sembra davvero un atteggiamento irritante ed irresponsabile nei confronti di una realtà territoriale abbandonata ad una irreversibile saturazione in termini viabilistici.